Il Festival di Cannes 2024 si è concluso con la vittoria di “Anora”, una commedia gioiosa che ha conquistato la Palma d’Oro, consacrando il regista americano Sean Baker.
La pellicola ha saputo incantare il pubblico con la sua rivisitazione indie di “Pretty Woman”, trasformandosi da una commedia screwball newyorkese in una tragica riflessione sulla marginalizzazione sociale.
Una delle sorprese della serata è stata la premiazione di Karla Sofia Gascon come prima interprete trans a ricevere un riconoscimento come migliore attrice a Cannes, per il suo ruolo in “Emilia Pérez” diretto da Jacques Audiard.
Il film in lingua spagnola ha conquistato due importanti premi, confermando il talento del regista francese.
L’India ha fatto ritorno sul podio del Festival dopo trent’anni con “All We Imagine As Light” di Payal Kapadia, che ha ricevuto il Gran Premio.
La giuria presieduta da Greta Gerwig ha premiato anche il regista portoghese Miguel Gomes per “Grand Tour”, mentre la regista francese Coralie Fargeat ha ottenuto il premio per la miglior sceneggiatura con “The Substance”.
La diversità e la varietà dei film in concorso hanno caratterizzato questa edizione del Festival, con opere che hanno affrontato tematiche legate alla politica, al gender e alla cultura.
Tra i premiati anche Jesse Plemons come miglior attore per “Kinds of Kindness” e il cortometraggio “The Man Who Could Not Remain Silent” di Nebojša Slijepcevic.
Il successo di “Anora” e degli altri film vincitori riflette la vivacità e l’eclettismo del cinema contemporaneo, confermando il Festival di Cannes come uno dei più importanti eventi cinematografici a livello internazionale.