Sabato 1° giugno 2024 segna il ritorno di un evento atteso da tutti coloro che credono nell’uguaglianza e nella libertà di espressione: il PRIOT, noto come “Pride Romano Indecoroso Oltre Tutto”.
Questa manifestazione, che si terrà nel quartiere Quadraro di Roma con raduno a Largo Spartaco dalle 17:00 in poi, si propone di riportare il Pride alle sue radici, lontano da ogni forma di ipocrisia e commercializzazione.
Il PRIOT accoglierà con entusiasmo tutti coloro che si sentono emarginati e discriminati dalla società, invitando “le fr0ci3 indecenti, le cagne rabbiose, le trans* euforiche, le gr4sse impenitenti, le madrine senza famiglia e molte altre realtà spesso emarginate e dimenticate”.
Questa variegata e inclusiva lista di categorie rappresenta un atto di sfida contro le strutture oppressive e capitaliste che ancora plasmano la nostra società.
La manifestazione ribadisce il suo impegno per un Pride autentico e senza compromessi, trasversale a ogni forma di discriminazione e oppressione.
Il PRIOT rifiuta la retorica “love is love” che spesso sterilizza e depoliticizza la lotta per i diritti queer, sottolineando la necessità di un amore che sfidi apertamente la repressione e l’oppressione.
Quest’anno, il PRIOT si impegna inoltre a mantenere la sua indipendenza da sponsorizzazioni e a resistere alla mercificazione dell’identità queer.
Questo è un messaggio chiaro contro la commercializzazione dei movimenti di liberazione e un invito a una rivoluzione che vada oltre le parole, trasformando la realtà in cui viviamo.
La manifestazione si pone come un atto di resistenza rumoroso e visibile, un grido collettivo che chiede un cambiamento radicale e duraturo.
Il PRIOT non è solo un evento, ma un’opportunità per ribadire con forza che ogni giorno deve essere un giorno di orgoglio e di lotta per i diritti di tutte le persone.
Le altre date dei Pride in programma confermano l’importanza e la diffusione di questi eventi in tutto il territorio italiano, offrendo una panoramica delle diverse realtà che si uniscono per celebrare la diversità e la libertà di essere sé stessi.
Questi Pride rappresentano un’occasione per dimostrare che la lotta per i diritti non è finita e che c’è ancora molto lavoro da fare per costruire una società più inclusiva e rispettosa delle differenze.
In conclusione, il PRIOT e gli altri Pride in programma sono un richiamo alla solidarietà, all’empatia e alla resistenza, invitando ognuno di noi a fare la propria parte per creare un mondo migliore per tutti.