La conduttrice televisiva Milly Carlucci, ospite del programma Estate in Diretta condotto da Nunzia De Girolamo e Gianluca Samprini, ha rivelato come è nata l’idea di portare in Italia il format di Ballando con le Stelle e perché ha scelto Guillermo Mariotto per far parte della giuria dalla prima edizione.
Le parole della Carlucci:
“Nel 2004 mia figlia viveva a Londra e io la visitavo ogni weekend. In televisione andava in onda Strictly Come Dancing, dopo un lungo periodo di assenza, era il 2004, e per la prima volta in quello show facevano ballare professionisti insieme a personaggi famosi che non erano ballerini. Lo vidi e mi innamorai dell’idea! Nel gennaio successivo avrei dovuto condurre un altro programma, ma chiesi alla Rai di fare questo nuovo programma sperimentale. Erano dubbiosi perché consideravano la danza come un intermezzo tra un comico e un cantante”.
Nonostante i dubbi iniziali, il programma è stato realizzato ed è stato un grande successo, tanto che quest’anno tornerà per la 19esima edizione consecutiva.
La Carlucci ha aggiunto:
“Ci sono stati molti celebrità che mi hanno detto ‘no’, ma ho annotato tutti i loro nomi in un’agenda e ogni anno li richiamo perché solo insistendo riesco a portarli in pista. Ho avuto di tutti: da Rivera a Rossi, da Iannone a Campbell… ma sempre con grande persistenza”.
Per quanto riguarda la scelta di Guillermo Mariotto, Milly Carlucci ha dichiarato:
“Guillermo Mariotto? È un uomo pieno di creatività con un’anima latina complessa, ci sono tante sfaccettature in lui. Guillermo ha una prospettiva laterale delle cose. Io capisco il suo concetto di zero, perché se sopravvivi ai suoi zero significa che sei capace di superare qualsiasi ostacolo. Noi italiani se siamo in tre a vedere una cosa la vediamo in tre modi diversi, quando andiamo al bar chiediamo sempre caffè diversi dagli altri se ci pensate: è giusto avere più opinioni discordanti in giuria”.
Inoltre per quest’anno si mormora anche di un cambiamento nella giuria di Ballando con le Stelle, ma ancora non ci sono riscontri ufficiali.
