Il 26 maggio 1924 nasceva a New York Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, meglio noto come Mike Bongiorno, una delle figure fondamentali della televisione italiana.
Il suo nome è indissolubilmente legato alla storia dei quiz show in Italia, e in particolare al programma Scommettiamo?, trasmesso per la prima volta nel 1976.
Scommettiamo? rappresentava una novità nel panorama televisivo italiano, con un format che combinava abilità, conoscenza e scommesse.
I concorrenti dovevano rispondere a domande sulla propria materia di competenza per accumulare un montepremi, che poi avrebbero scommesso su corse tematiche, simili alle scommesse ippiche.
Il momento più emozionante era senza dubbio la domanda “Handicap o Cavallino?”, che decideva la sorte dei giocatori.
Il programma era condotto con maestria da Mike Bongiorno, che con il suo carisma e la sua professionalità è riuscito a conquistare il pubblico italiano.
La sua capacità di coinvolgere gli spettatori e la sua innata simpatia lo hanno reso una delle figure più amate della televisione italiana.
Scommettiamo? è stato un successo immediato, diventando un appuntamento fisso per milioni di italiani ogni giovedì sera.
La prima edizione, ora disponibile su RaiPlay, ha visto trionfare due supercampioni, Maria Teresa Lattanzi e Giuliano Canevacci, che hanno saputo conquistare il pubblico e rimanere nella memoria collettiva.
Mike Bongiorno e Scommettiamo? restano un simbolo dell’epoca d’oro della televisione italiana, un periodo in cui la TV rappresentava un punto di riferimento per l’intera nazione.
Nel corso del 1977, il gioco televisivo Scommettiamo? era stato trasformato in un gioco da tavolo dalla Editrice Giochi, ottenendo un enorme successo.
Molte famiglie italiane dell’epoca desideravano avere questo gioco in scatola a casa propria, per poter trascorrere piacevoli serate in compagnia di amici e parenti.
La versione da tavolo di Scommettiamo? riusciva a ricreare l’emozione e la suspense del programma televisivo, permettendo a tutti di sfidarsi e divertirsi insieme in un’atmosfera gioiosa e competitiva.
La Editrice Giochi, con la sua abilità nel creare giochi coinvolgenti e divertenti, ha contribuito a diffondere ulteriormente il successo di questo quiz show, trasformandolo in un’esperienza ludica da condividere con i propri cari.
Grazie alla Rai e alla sua attenzione per il patrimonio storico televisivo, possiamo oggi rivivere quei momenti magici e riscoprire il fascino di un programma che ha segnato un’epoca.