Apple al primo sciopero della sua storia: i dipendenti chiedono cambiamenti significativi
Nell’ambito di una storica svolta sindacale, i dipendenti di un Apple Store situato nel Maryland hanno votato a favore di uno sciopero, segnando un evento senza precedenti nella storia del rivenditore statunitense.
L’Apple Store di Towson, nei pressi di Baltimora, ha visto i suoi lavoratori sindacalizzati votare a favore di azioni industriali, dopo un periodo di trattative insoddisfacenti con la dirigenza dell’azienda.
La decisione dei dipendenti di intraprendere questa forma di protesta è stata motivata da varie problematiche, tra cui la necessità di un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, la gestione imprevedibile degli orari di lavoro che interferisce con la sfera personale e i salari che non rispecchiano il costo della vita nella regione.
Questi punti cruciali hanno spinto i lavoratori a unirsi e a richiedere un cambiamento significativo nell’organizzazione del lavoro all’interno dell’Apple Store di Towson.
Con circa 100 dipendenti coinvolti, il voto favorevole alla sindacalizzazione è stato determinante per l’avvio di ulteriori trattative.
Il prossimo round di negoziati è previsto per il 21 maggio, tuttavia lo sciopero potrebbe essere indetto prima in caso di mancato accordo.
Nel frattempo, un altro negozio Apple nel New Jersey ha respinto un tentativo di sindacalizzazione, evidenziando le diverse dinamiche interne all’azienda.
Le denunce presentate contro Apple presso il National Labor Relations Board hanno sollevato critiche riguardo alla presunta ostilità del colosso tecnologico nei confronti delle iniziative sindacali.
In un contesto più ampio, le aziende tech statunitensi sono spesso percepite come resistenti alla sindacalizzazione, con Amazon tra le più controverse in tal senso.
L’industria degli smartphone, inclusi gli iPhone di Apple, ha affrontato negli ultimi anni una saturazione di mercato e una crescente concorrenza da parte di marchi rivali.
La richiesta di aumenti salariali e migliore condizioni di lavoro da parte dei dipendenti riflette le sfide economiche e sociali affrontate dal settore.
Secondo Jefferies, in Asia la competizione si intensifica nonostante i forti sconti offerti su diversi modelli di smartphone online. Si prevede che le vendite dei dispositivi Apple diminuiranno a due cifre per tutto l’anno, mentre Huawei continuerà a guadagnare quote di mercato.
Nel frattempo, Apple si prepara per un aggiornamento di Siri con l’intelligenza artificiale, mentre Samsung, principale concorrente dell’azienda, sta già commercializzando alcuni modelli.
In una dichiarazione ufficiale, Apple si è impegnata a trattare con il sindacato responsabile del team di Towson in modo rispettoso e costruttivo.
Questo episodio rappresenta un momento cruciale nella storia dell’azienda e potrebbe avere ripercussioni significative sulle politiche lavorative e sul clima sindacale all’interno di Apple e nell’industria tecnologica nel suo complesso.